2020 JJ, davvero molto vicino

Qualche giorno fa si scriveva del flyby con la Terra di due asteroidi, 1998 OR2 e 2020 HS7. Il primo – del diametro di circa 2 km – alle  09:56 UT del 29 aprile 2020 è passato alla distanza di 6,28 milioni di km dal nostro pianeta, mentre il secondo – del diametro di circa 5 metri – alle 18:43 UT del 28 aprile è passato a circa 40.000 km dal centro della Terra.

Ebbene alle 05:53 UT del 4 maggio 2020 alla Catalina Sky Survey è stato scoperto un nuovo asteroide di mag apparente +18 con un moto proprio di circa 26 arcsec/minuto. Il moto proprio di un asteroide è un indice della distanza dalla Terra e un valore come quello mostrato non è di un corpo particolarmente vicino. Tuttavia, la luminosità di questo nuovo asteroide near-Earth è andata rapidamente aumentando e dopo solo due ore era già più brillante della mag +16,9 un aumento repentino che – di solito – è mostrato dagli asteroidi che si trovano a breve distanza dalla Terra e in rapido avvicinamento.

In effetti era proprio questo il caso. Il nuovo NEA, chiamato 2020 JJ dal Minor Planet Center (circolare MPEC J35), alle 12:05 UT del 4 maggio 2020 – appena 6 ore dopo la scoperta – è passato a sole 0,0000896 AU dal centro della Terra, pari a circa 7000 km dalla superficie terrestre! Non si tratta del primo caso di questo tipo, in passato i near-Earth 2019 UN13 e 2019 AS5 sono giunti a valori di distanza paragonabili. Per fortuna 2020 JJ è un asteroide di piccole dimensioni, solo 5 m di diametro, quindi la Terra non ha corso nessun pericolo (nel caso di collisione si sarebbe disintegrato in atmosfera generando un brillante fireball, simile a quello del 1 febbraio 2019 su Cuba), ma comunque questo oggetto è arrivato all’altezza delle orbite dei satelliti in MEO (Medium Earth Orbit ). Una dimostrazione pratica – in pochi giorni – di quanto siano numerosi e poco conosciuti i piccoli near-Earth rispetto a quelli di maggiori dimensioni come 1998 OR2.

Figura 1 – Una rappresentazione grafica del flyby dell’asteroide 2020 JJ avvenuto alle 12:05 UT del 4 maggio 2020 (Crediti: JPL Small-Body Database Browser).

 

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